A.N.P.I. LECCO
Grazie, Giancarla.
Continueremo a seguire la strada che ci hai indicato.
ANPI provinciale Lecco
Sbandati e renitenti
Dopo l’8 settembre, centinaia di migliaia di soldati italiani lasciati senza ordini, si ‘sbandarono’, cioè abbandonarono
le caserme o non si ripresentarono dopo licenze o convalescenze.
In Provincia di Como furono 3.419 gli sbandati che nelle settimane successive si presentarono alle autorità; significativamente 3.056 di loro non si presentarono alle autorità militari ma ai Comuni e ottennero il documento che li autorizzava a rientrare presso le famiglie.
Molti vi rimasero, mentre altri presero la via della montagna: furono loro a costituire le prime aggregazioni, che ancora non erano formazioni in senso proprio.
Ma nell’ottobre 1943, il decreto prefettizio che intimava agli sbandati di presentarsi alle autorità militari germaniche, i rastrellamenti sul San Genesio, sul Resegone e sulla Grigna fecero capire che la lotta non sarebbe stata né facile, né breve.
A loro si unirono i renitenti.
Il 9 novembre 1943 la Repubblica Sociale emanò il primo bando di arruolamento per i giovani delle classi 1923 (quelli in congedo provvisorio), 1924 (secondo e terzo quadrimestre) e 1925. La maggioranza di loro non si presentò al distretto militare, con un atto di disobbedienza che dimostrava la rottura tra popolo e fascismo.
I dati disponibili per la provincia di Lecco non consentono una ricostruzione completa della renitenza, ma è certo che su 24 comuni furono 533 i giovani che non si presentarono al primo bando. Dove è possibile fare un confronto tra gli obbligati a presentarsi e i presenti, emerge che su 344 chiamati, risposero solo in 30.
Seguirono altri bandi, Mussolini (18 febbraio 1944) decretò la pena di morte per i renitenti e rappresaglie contro le loro famiglie; poi (25 aprile e 28 ottobre 1944) provò con l’amnistia, ma in entrambi i casi senza il successo sperato.
1
Ordine di presentazione
agli sbandati
Collocazione: sito Anpi Lecco
2
Sbandati lecchesi e comaschi
presentatisi ai comuni
Collocazione: Archivio di Stato di Como, Fondo Prefettura, c.107
3
Nota del comandante militare
di Como
Collocazione: Archivio di Stato di Como, Fondo Prefettura,, c 107
4
Militari assenti e rappresaglia
sulle famiglie
Collocazione: Archivio di Stato di Como, Fondo Prefettura, Celio, c. 2
5
Cattura di sbandati e renitenti
Collocazione: Archivio di Stato di Como, Fondo Prefettura, Celio, 2:
6
Bando di reclutamento 1943
Collocazione:: Web - sito del Comune di Modena
7
Decreto di condanna a morte per i renitenti
Collocazione:: web -caricat!.it
I casi di Mandello e Galbiate
1
Mandello - Cartolina precetto
Collocazione: Archivio di Stato di Como, Fondo Prefettura, c. 107
2
Mandello - Discorso del Podestà
alle famiglie
Collocazione: Archivio di Stato di Como, Fondo Prefettura, c. 107
3
Mandello - Elenco dei renitenti
Collocazione: Archivio di Stato di Como, Fondo Prefettura, c. 107
4
Renitenti e disertori a Galbiate
Collocazione: Archivio di Stato di Como, Fondo Prefettura, c. 107